
Nasce il 12 luglio del 1915. Giovanissimo, a soli tredici anni frequentò a Catania la Scuola d’arti e mestieri. Si trasferì quindi a Roma dove frequentò la scuola di nudo e nel ’39 si diplomò al Liceo artistico .
L’intensissima attività artistica lo fece conoscere al pubblico già negli anni ’30; nel ’40 alla pittura affianca l’insegnamento, sino al 1982. Fu anche grafico e scenografo, realizzando allestimenti sia per il teatro di prosa che per quello dell’opera. Nel pieno della sua attività prese parte a diverse rassegne d’arte contemporanea: partecipò alla Mostra Nazionale di Belle Arti di Milano nel 1941 ed alla Biennale di Venezia nel 1948. Inoltre ricevette l’invito a partecipare a due edizioni consecutive della Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, nel 1948 e nel 1951 (rispettivamente la V e la VI edizione). Notevole fu l’influenza che Picasso ebbe sulle sue opere, anche se, come scriveva Ermanno Scuderi: “Un pezzo di Milluzzo si distingue immediatamente tra mille […]”.
Nel 1956 aprì a Catania la Galleria Sicilia Arte, nella quale, oltre ai suoi lavori, espose le opere di giovani artisti emergenti. Due anni dopo fondò la rivista Sicilia Arte che venne pubblicata fino al 1964, quando cessò le pubblicazioni anche per mancanza di fondi. Muore il 30 maggio 2011.